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martedì 20 gennaio 2015

YOGURT. SALSA DI YOGURT (labneh)

La salsa  di yogurt accomuna tanti paesi, quelli orientali e paesi balcanici.  L'ingrediente principale di questa salsa, è lo yoghurt.  L'etimologia della parola yogurt deriva  dal turco, yogurmak  che significa "mescolare con un utensile".
Qui sotto  vi descrivo  il metodo come  preparare la salsa di yogurt partendo dal latte intero.

INGREDIENTI  PER FARE LO YOGURT:
  • 1 litro di latte intero
  • 1 cucchiaio  di yoghurt bianco intero (quello senza zucchero)
PROCEDIMENTO:
 In una  pentola si fa bollire il latte.  Dopo di che si lascia  a raffreddare. Dovrebbe avere una  temperatura  di circa 38-40°C. La temperatura del latte  è  un fattore molto importante che influisce sulla consistenza dello yogurt.
Non deve  essere più caldo, una temperatura più alta "ucciderebbe" i fermenti e lo yogurt tenderebbe a prendere un gusto acido.
  Se la temperatura è troppo bassa, lo yogurt risulta molto liquido. Se non  avete un termometro,  mi permetto di darvi un consiglio, la temperatura giusta è quella che se contate fino a 10, mettendo un dito dentro  alla pentola si riesce a sopportare il caldo.
Nella pentola con latte a temperatura giusta, si aggiunge il cucchiaio  di yoghurt intero. Si mescola bene. Si trasporta  nei vasetti di  vetro con coperchio. Si copre con una coperta o un vecchio  maglione di lana e si lascia in un posto caldo per circa 6-ore.
Durante  questo periodo non bisogna muovere  il contenitore perché si interrompe  la moltiplicazione dei batteri  e non si avrà un yoghurt denso.
Passato questo  tempo ponete i vasetti  di vetro in frigo.

SALSA DI YOGURT

Per fare la salsa di yoghurt è necessaria una borsa  fatta con una semplice garza a trama  fitta, pulita,  senza odori  di sapone. Si lega al lavandino, dove si può colare  tranquillamente l'acqua di eccesso  che contiene lo yogurt. Si versa lo yogurt preparato precedentemente oppure  yogurt greco  intero se non avete voglia  di prepararlo voi. Se volete, potete mettere un po' di sale nello yogurt, se no lo lasciate cosi al naturale e potete salarlo dopo. Si lascia  che sgocciola per tutta la notte legato con un fiocco  al lavandino. La mattina si toglie dalla garza e con l'aiuto di  un cucchiaio si versa in un contenitore con coperchio. Si aggiunge  il sale. Io ho fatto 1 litro e mezzo di yoghurt e ci ho messo  un cucchiaino di sale fine,  però, voi regolatevi in base ai vostri gusti partendo magari da 1/2 cucchiaino.
  Una volta  pronta, si condisce  con olio di oliva extravergine, spezie a piacere e si mescola bene. Si può utilizzare  tal quale oppure  condita come vedete  sotto. Si conserva nel frigo.

SALSA LIPTAO

In un  contenitore si mescola  la salsa di yogurt, un po' di sale, cetriolo sotto aceto tagliato fine fine, un po' di aglio se vi piace il sapore.  Mescolate insieme e aggiungere olio di oliva.E' ottima come  salsa  da spalmare sul pane oppure per accompagnare la carne.

Salsa di yogurt alla rucola e zafferano
In una ciotola si aggiunge  la salsa di yogurt preparata precedentemente , un po' di zafferano  e si miscelano bene. Si mette un po'  di rucola tagliata fine  e semi di coriandolo schiacciati e ridotti in polvere.  Si formano delle  palline e si  avvolgono nella  pellicola trasparente.
 
 
SALSA di yogurt con peperoni sotto aceto, zafferano e semi  di coriandolo e peperoncino.

SALSA di yogurt con prezzemolo, peperoncino.

SALSA  di yogurt con le  olive  nere  tritate.

Per conservare a lungo, mediante un cucchiaio  si possono formare delle palline avvolgendole  su una pellicola trasparente. Si mettono in freezer e si possono scongelare  prima di servirle con olio evo.


Se si vogliono  consumare entro una settimana, le palline preparate si possono conservare nei barattoli di vetro immersi in olio di oliva con dei rami di rosmarino e  semi di coriandolo.

lunedì 13 ottobre 2014

ZUCCHINE FRITTE CON SALSA DI PINOLI

Cucinare i piatti spagnoli  mi fa ritornare in mente  quella spensieratezza delle vacanze, i giri, il fascino delle  città, l'oceano  e il suo colore, con poche parole la bella vita e l'allegria.
 Oggi ho preparato questo piatto sfizioso che può essere usato anche come aperitivo.
 
INGREDIENTI:
  • 4 zucchine piccole
  • 2 cucchiai di farina
  • 1 cucchiaino di paprica
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di  latte o yogurt
  • olio di semi per friggere
salsa di pinoli
  • circa 20 gr di pinoli
  • un pizzico di aglio
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 2 cucchiai di acqua
  • mezzo cucchiao di prezzemolo
  • sale, pepe
PREPARAZIONE:
Si sbuccia l'aglio e si elimina l'anima. Io  ho messo solo un po', non un intero spicchio perché lo volevo delicata e non amo  l'aglio. Si fa frullare nel mixer il pinolo con olio di oliva, il succo di limone e gli altri ingredienti trasformandolo in un crema. Si mette in una ciotola e si lascia da parte.
Si lavano le zucchine, si asciugano ed eliminano le estremità. Si tagliano  a fette trasversali con uno spessore  di circa 5 mm.
In un piatto si mescola la farina con  la paprica. 
In un altro piatto fondo si sbatte l'uovo con il latte e un po' di sale. Si passano prima  le zucchine nella farina da tutte e due i latti, si elimina la farina in eccesso e  poi si mettono nel uovo sbattuto con il latte.
Si fa scaldare l'olio in una padella antiaderente e si fanno friggere  per due tre minuti fino a quando prendono colore dorato.
Si mettono su carta da cucina  per eliminare l'olio in eccesso. Si servono calde  accompagnate dalla salsa di pinoli.
 

domenica 12 ottobre 2014

GAZPACHO

L'estate è ormai finita, ma la nostalgia  della Spagna  si sente  nella mia cucina.  Oggi  vi lascio una  ricetta tipica andalusa, il gazpacho.
Beh come avete notato  dal mio blog, io non sono una che fa le diete:-) quindi via libera alla panna, ai formaggi, ai dolci.
 Però, forse è arrivato anche il momento di cercare di cucinare le cose che fanno bene alla salute e ridurre i cibi sfiziosi:-).

 L'ingrediente principale della ricetta di oggi  è il pomodoro, fonte di vitamina C, acido malico, ossalico i quali favoriscono la digestione e l'assimilazione di quello che mangiamo.
Il pomodoro è ricco di licopene, pigmento naturale appartenente alla famiglia dei carotenoidi che gli conferisce il suo colore rosso. E' stato dimostrato che il licopene ha un forte potere antiossidante contro i radicali liberi e contro l'invecchiamento cellulare.
Inoltre i pomodori sono anche una fonte di vitamina A che potenzia le difese immunitarie e aiuta a prevenire i tumori.

I peperoni   sono ricchissimi di nutrienti soprattutto di vitamina C che rende questo ortaggio indicato contro i radicali liberi, cioè capace di neutralizzare quelle molecole  di ossigeno dannose per i tessuti che secondo gli esperti contribuiscono a provocare patologie gravi, cardiopatie. I peperoni contengono anche capsaicina, sostanza che riduce il colesterolo cattivo.

Anche il cetriolo  presente nella ricetta grazie al suo alto contenuto di acqua e di sali minerali favorisce la diuresi e  quindi elimina le tossine dal nostro corpo.

Ora , dopo aver accennato qualcosa sulle proprietà degli ingredienti della ricetta di oggi procediamo con la preparazione del famoso gazpacho andaluso.


 
INGREDIENTI:
  • 4 pomodori  maturi
  • 1 panino raffermo
  • 1 peperone rosso
  • 1/2  cipolla
  • 1 cetriolo
  • 1 cucchiaio di aceto
  • 1 spicchio d'aglio  senza anima
  • 1/2 limone
  • tabasco  q.b
  • pizzico di zucchero
  • sale q.b
  • pepe q.b

PROCEDIMENTO:
 Si lascia  a bagno con acqua e aceto  il panino per alcune ore.  Si strizza bene l'acqua e si lascia  da parte. Si sbuccia e si taglia  la cipolla , Si elimina l'anima dallo spicchio d'aglio. Se  vi piace l'aglio potete lasciare cosi, ma io  non lo amo  tanto. Si lava il peperone, si eliminano i semini  e il picciolo  e  si tagliano a pezzetti.
Si lavano e si asciugano i pomodori, si dividono in 4, si eliminala la parte  finale  e interna con i semi  tenendo solo la polpa.
Si sbuccia il cetriolo e si fa a fette. Si mettono in un frullatore, aggiungendo olio 4- 5 cucchiai. Si  unisce lo zucchero, 'l'aglio , il sale , il pepe. Io  ho messo anche il basilico ma la ricetta originale non lo prevede. Si aggiunge il tabasco, il succo di limone o aceto e si fa frullare il tutto fino quando diventa un emulsione consistente.
Si lascia in frigo per un paio di ore prima di servire e si può accompagnare con le verdure tagliate a bastoncini, l'uovo sodo o semplicemente con dei crostini di pane tostato.
 

giovedì 9 ottobre 2014

CROSTATA DI AMARETTI E MANDORLE

La crostata di amaretti e frutta secca  mi è sempre piaciuta. L'ultima volta che l'ho assaggiata in una festa con amici,  era una cosa spettacolare e volevo  riprodurlo a modo mio.
 Dopo aver fatto una ricerca  veloce su libri di cucina e varie ricette su internet, ho deciso  di  provare la mia versione.
L'ho preparato per il buffet di una mostra fotografica contro alla violenza delle donne, organizzato da una mia amica.
Vi lascio la ricetta, se avete voglia di provarla:-).
 
 
INGREDIENTI:
  • 125 gr di farina 00
  • 125 gr di farina di mandorle
  • 40 gr di zucchero di canna
  • 80 gr di zucchero
  • 125 gr di  burro
  • scorza di un limone grattugiato
  • aroma di arancia gocce
  • marmellata di arance q.b
Per la crema di ricotta e amaretti:
  • 100 gr di amaretti
  • 125 gr di  ricotta
  • 25 gr di mandorle
  • 30 gr di mandorle da mettere  sopra
PROCEDIMENTO
In una ciotola si mischiano le farine con il burro fuso e lo zucchero. Si aggiunge la scorza di limone  e due-tre goccie di aroma all'arancia e si amalgamano insieme gli ingredienti.
Si  forma una palla, si copre con la pellicola  e si lascia a riposare in frigo per 1 ora.
Nel frattempo si prepara  il ripieno  di ricotta e amaretti.
Si sbriciolano gli amaretti finemente,riducendoli in polvere facendo pressione con il dorso di un bicchiere. In una ciotola  si settaccia la ricotta e  si lavora bene con un cucchiaio  fino a renderlo cremosa. Si aggiunge un uovo, un cucchiaio di zucchero, aroma di arancia. Si uniscono gli amaretti sbriciolati e si mescolano  bene fino a quando si ottiene una crema omogenea. Alla fine si aggiungono le mandorle tritate con un coltello.
Inburrare e infarinare la tortiera e stendere  bene l'impasto preparato.Si mette uno stratto sottile di marmellata di arancie e poi si versa il ripieno di amaretti e ricotta.
 Se rimane del impasto si sbriciola sopra e si copre con mandorle tritate.
Si cuoce in forno  preriscaldato a 180°C per circa  25-30  minuti in base  al vostro forno. Fatte raffreddare prima di trasferirla su un piatto di portata.
 
 

domenica 28 settembre 2014

TORTINO DI UVA FRAGOLA

"Bisogna, ogni tanto, volgere gli occhi al cielo con tutte le sue stelle per rendersi conto che la vita è una cosa sublime e che va vissuta nella maniera migliore in ogni attimo  perché è una occasione unica, irripetibile."  Romano Battaglia



Con questa  bellissima frase di Romano Battaglia  e la musica di  Cirque du Soleil sullo sfondo,  vi  lascio  la ricetta  dei tortini  con uva fragola.   Dolcetti semplici e ottimi  per colazione o merenda.

INGREDIENTI:
  • 75 gr di burro
  • 120 gr di zucchero
  • 1/2 bustina di lievito vanigliato
  • 200 gr di farina
  • 250 gr di uva fragola
  • 2 uova
  • 180 ml  di latte
  • zucchero a velo  q.b

PROCEDIMENTO:
In  una terrina si mescolano bene il burro ammorbidito e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e  spumoso.
 Si uniscono le uova uno alla volta e si mescolano bene. Si aggiunge la metà del latte e si mescola fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Si aggiunge la farina e il lievito vanigliato e l'altra metà del latte e si mescola  bene.
Si lava l'uva, si tagliano a metà gli acini  per eliminare  i semi. Si versano tutti gli acini  privi di semi  nella terrina  con tutti gli ingredienti e si mescolano  bene. 
Si versa il composto nei stampini  di silicone oppure  si possono usare i stampini di alluminio precedentemente imburrati e infarinati.
Si fanno cuocere a 200 °c  per 20 -25 minuti in base al vostro forno. Si lasciano a raffreddare e poi  si tolgono dagli stampini  e si cospargono  con lo zucchero a  velo

giovedì 25 settembre 2014

MELANZANE FRITTE CON SALSA AL MIELE -BERENJENAS FRITAS CON MIEL

Buona sera cari miei lettori!
Il viaggio in Spagna mi è rimasto impresso nella mente e nel cuore.
Tra le cose  che non sono riuscita  ad assaggiare durante la mia permanenza in Spagna erano le melanzane al miele e i famosi churros. Oggi,ho deciso di provare la ricetta delle melanzane fritte accompagnata da una salsa di miele. Loro le chiamano Berenjenas fritas con miel e usano di solito il miele di melassa.
La mia  amica  del viaggio  che aveva  vissuto per un breve periodo  in Spagna, non smetteva di parlare della bontà di queste melanzane.
Spesso  queste melanzane gli accompagnano anche con il famoso gazpaccio. Se non avete il miele di melassa, potete  usare il miele  di castagno che secondo me è il più adatto. Io  non l'avevo:-)e ho usato il miele  di acacia:-) e poi visto che ho cambiato un ingrediente, ho deciso di modificare  un po' la salsa di accompagnamento.
 Io non amo tanto la verdura, ma fatte  cosi sono proprio buone e si possono preparare come un sfizioso aperitivo...eh vi assicuro che i vostri ospiti saranno  felici:-).
 
INGREDIENTI:
  • 3 melenzane lunghe sottili
  • olio di oliva  per friggere
  • farina q.b
  • sale q.b
    PER LA SALSA
  • 1 cucchiaio  di miele
  • 2-3 gocce di tabasco
  • succo di mezzo limone spremuto
  • 1 cucchiaio di olio di oliva
  • basilico  tritato 1 foglia
  • peperoncino q.b
PROCEDIMENTO:
Si lavano le melanzane  sotto l'acqua corrente, si asciugano. Si toglie il peduncolo e si elimina la buccia con un pelapatate.
Si tagliano a fette longitudinali e  ogni fetta si taglia a bastoncini.
Si riempie una ciotola  con l'acqua. Si versa il succo di limone spremuto e si lasciano a bagno per circa 1 ora per togliere il gusto amarognolo. Si può usare anche il latte oppure la  birra. Io  ho fatto la versione più economica.
Si tolgono le melanzane dal recipiente di acqua e si fanno scolare. Si lasciano un po' ad asciugarsi e si  infarinano.
Potete utilizzare un sacchetto di plastica per freezer,  si mettono le melanzane, si aggiunge la farina e si chiude bene. Si agita il sacchetto in modo che la farina si distribuisca bene sulle melanzane. 
Si scalda l'olio in una  padella e si fanno friggere girandole un po' di volte. Per fare una buona frittura si consiglia di friggere poche melanzane per volta, perché altrimenti l'olio si raffredda e il fritto risulta  grasso.
 Tolte dalla padella,  si mettono in un piatto con la carta da cucina per assorbire l'olio in eccesso. Si aggiunge un po' di sale e  si mettono in un piatto di portata accompagnandole con la salsa al miele preparato precedentemente.

 

giovedì 4 settembre 2014

TORTILLA DI PATATE E PEPERONI AL FORNO

Hola a todos:-):-):-)
Eccomi qui carissimi lettori del mio blog!!!L'estate è finita, le vacanze anche... e pian piano ritorniamo al nostro ritmo quotidiano. Il mese di Settembre per me  inizia con una poesia di Charlie Chaplin, secondo me una delle più belle. E' diventata una specie di mantra nei miei giorni.

Sorridi
Sorridi, anche se il tuo cuore soffre
Sorridi, anche se si sta spezzando
Quando ci sono nuvole nel cielo,
“Non ci penserai” Se sorridi
Attraverso la tua paura ed il tuo dolore
Sorridi e forse domani
vedrai il sole levarsi e splendere
Per te.
Illumina il tuo volto con la gioia
Nascondi ogni traccia di tristezza.
Anche se una lacrima
potrebbe essere sempre così vicina
Questo è il tempo in cui devi continuare a tentare.
Sorridi, che senso ha piangere?
Scoprirai che vale ancora la pena di vivere
Se solo sorridi.

Charlie Chaplin

Dopo una settimana di vacanza in Spagna del Nord e quasi innamorata di quel paese, ritorno qui con la voglia di riprodurre alcune cose che ho assaggiato in quella terra a dir poco, un paradiso terrestre.
Stasera condivido la  ricetta della tortilla che non mancava mai nelle nostre tapas giornaliere:-)durante le vacanze.
Questa versione  è un po' più leggera siccome viene cotta nel forno.


INGREDIENTI:
  • 3 cucchiai di olio di oliva
  • 1 spicchio d'aglio senza anima
  • 1/2 cipolla
  • 1/2 peperone giallo
  • 1/2 peperone rosso
  • 2 patate medie
  • 3 uova
  • 5 cucchiai di formaggio grattugiato
  • 2 cucchiai di  panna o yogurt
  • sale, pepe q.b
  • 1 cucchiaio di erba cipollina fresca 
PREPARAZIONE:
In una pentola si mettono le patate con la buccia e si coprono con l'acqua. Si fanno lessare per circa 20 minuti. Si lasciano a raffreddarsi e poi si sbucciano. Si sciacquano e si tagliano a cubetti piccoli.
Si taglia  la cipolla fine, si lavano bene i peperoni e si tagliano a quadretti piccoli. 
In una padella  si fa scaldare l'olio di oliva, si aggiunge uno spicchio d'aglio senza anima. Si aggiungono i peperoni e la cipolla tagliata e si fanno saltare a fuoco medio per circa 10 minuti  fino quando la cipolla prende un  colore dorato.
Si lascia a raffreddare e si uniscono le patate bollite  precedentemente tagliate a cubetti.
In una ciotola  si mescolano le 3 uova con lo yogurt, con il formaggio parmigiano, il sale e pepe. Si uniscono anche le verdure e si  mescolano delicatamente per rendere il composto omogeneo.
Si regolano con il sale. Si mette un po' di erba cipollina fresca e si versa il tutto in una teglia foderata con la carta da forno. Si  cuoce a 190 °C  per 30-40 minuti.
Si lascia raffreddare  e si taglia a quadratini. E' ottima da usare come stuzzichino per accompagnare un bel bicchiere di Tinto de verano o un bicchiere di Clara:-).
 
 
:-) :-) :-) Arriba,  abajo, al centro, pa’ dentro! Buena vida a todos!:-)